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A Città della Pieve singolare performance per omaggiare le Arti, sostenere le donne, difendere l’ambiente e i diritti umani
Da un’idea della musicista Rita Cucè giovedì 2 maggio al Teatro degli Avvaloranti una grande serata di spettacolo per dire “no alla violenza femminile”
Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” di Città della Pieve
comunica che sabato 27 aprile alle ore 16.30 presso i locali della Rocca, a
Città della Pieve, avrà luogo l’Assemblea annuale dell’Associazione. Si invita
la cittadinanza interessata a partecipare. Potrà votare solo chi è in regola
con il tesseramento per l’anno 2024, sarà comunque possibile, per chi lo
volesse, con un piccolo contributo, rinnovare l’iscrizione o iscriversi per la
prima volta.
Aprile è il
mese della prevenzione per l’ictus cerebrale in tutto il mondo, tantissime le
iniziative per sensibilizzare su una malattia che può cambiare la vita
improvvisamente e in modo determinante.
Il TGRLeonardo
del 17 aprile ha dedicato all’ictus ed alle sue problematiche un interessante
servizio da cui sono state tratte varie informazioni per la stesura di questo
comunicato.
del 17/04/2024
L’ictus è la seconda causa di
morte in Italia, dopo le malattie ischemiche del cuore, e la prima per
invalidità. Ogni anno si registrano 120mila nuovi casi. L’ictus è una patologia cerebro-vascolare: si
chiude un’arteria e non arriva sangue al cervello, ictus ischemico, si rompe
un’arteria e il sangue stravasa nel cervello, ictus emorragico.
Un paziente su 4 muore a 100
giorni dall’insorgenza dell’ictus, mentre il 75% di chi sopravvive è costretto
a convivere con forme di disabilità, nella metà dei casi così grave da
determinare la perdita dell’autosufficienza.
L’insorgenza della malattia porta alla mortalità acuta immediata durante
la degenza ospedaliera che è dell’ordine del 7/8%, seguita da una successiva
mortalità nei due/tre mesi susseguenti che ammonta ad un ulteriore 17/18%.
Negli ultimi 20 anni i casi in
media non sono aumentati a causa dell’incidenza della malattia sulle diverse
fasce d’età. In quella più a rischio, che comprende gli over 50, è diminuita
del 15%, nella fascia d’età più giovane, quella
tra i 20 e i 50 anni, nello stesso periodo di incidenza, la malattia è aumentata di circa il 20%, a
causa di un incremento dei fattori di rischio come l’ipertensione, il diabete,
l’ipercolesterolemia, l’obesità di
cui soffrono i giovani.
I corretti
stili di vita, insieme al controllo clinico dei fattori di rischio come
aritmie, ipertensione, diabete, indice di massa corporea, sono l’unico
strumento efficace di prevenzione. Se controllassimo tutti i fattori di rischio
modificabili potremmo addirittura ridurre l’incidenza della malattia
dell’80/90%. Fondamentali per la sopravvivenza e per il recupero delle funzioni
neurologiche del paziente, quando la malattia colpisce, sono le primissime ore.
Le 224 Unità Ictus presenti in Italia, specializzate nel trattare la fase
acuta, non sono distribuite in modo uniforme nel territorio nazionale
determinando una discriminazione geografica nell’accesso alle cure. È stata
stimata una media di 3.8 centri per un milione di abitanti in Italia, ma questa
media implica che al Nord e al Centro ce ne siano 4.2/4.3 per un milione di
abitanti, mentre al Sud 2.5.
Andrea
Vianello, Presidente di A.L.I.Ce. Italia OdV, afferma “La nostra associazione è
da sempre impegnata in campagne di informazione rivolte ai cittadini sulla
conoscenza dell’ictus cerebrale e dei fattori di rischio che ne favoriscono
l’insorgenza. Ben l’80% di tutti gli episodi potrebbe essere evitato ed è
fondamentale partire proprio dalla individuazione delle condizioni sulle quali
si può intervenire, grazie a opportune modifiche nel proprio stile di vita e
tenendo adeguatamente sotto controllo le patologie che ne possono essere
causa”.
A.L.I.Ce.
Nazionale quest’anno ha dedicato il mese di
Aprile alla fibrillazione atriale, uno dei principali fattori di rischio
nell’insorgenza dell’ictus. È proprio la Fibrillazione Atriale (FA), aritmia cardiaca che
colpisce nel nostro Paese quasi 1 milione di persone, la causa di circa il 20%
degli ictus ischemici, ed è un valore fortemente sottostimato. Chi è affetto da
FA vede aumentare di 4 volte il rischio di ictus tromboembolico, che risulta
generalmente molto grave e invalidante perché l’embolo che parte dal cuore
chiude arterie di calibro maggiore, con un danno ischemico a porzioni più
estese di cervello; questa forma di ictus determina una mortalità del 30% entro
i primi tre mesi dall’evento e lascia esiti invalidanti in almeno il 50% dei
pazienti.
Risulta quindi di fondamentale
importanza intercettare il più rapidamente possibile le persone con FA e
stabilire una terapia anticoagulante per ridurre il rischio di ictus, una volta
effettuata la diagnosi. Trattare la fibrillazione atriale è dunque tra le più
efficaci strategie preventive che si possono attuare per mettere al sicuro il
cervello dal rischio di avere un ictus.
Tenere sotto controllo FA,
pressione arteriosa, colesterolo, glicemia e non fumare, non consumare alcolici
in eccesso, non fare uso di droghe, svolgere un’attività fisica moderata e
costante, seguire una dieta sana ed equilibrata riducendo il sale negli alimenti,
monitorando il proprio peso sono
indicazioni fondamentali per la prevenzione dell’ictus cerebrale.
Modificare il proprio stile di vita, curando alcune patologie che ne possono
essere causa, significa effettuare una prevenzione attiva per evitare l’ictus e
le sue conseguenze.
A.L.I.Ce. Città della Pieve
per favorire la prevenzione organizza una nuova iniziativa “Camminare insieme
fa bene a cuore e cervello e aiuta a sorridere”, camminate serali il lunedì,
mercoledì e venerdì dalle ore 21.00 alle ore 22.00, a partire da lunedì 6
maggio 2024. Il gruppo sarà guidato da Silvano Bonomini, volontario di
A.L.I.Ce. Punto di ritrovo: Monumento ai Caduti a Largo della Vittoria. Tutti
possono partecipare: è necessaria solo l’iscrizione all’Associazione. Per
iscriversi telefonare allo 0578 297091 dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00
alle ore 11.30, oppure chiamare il numero 3408618537 o ancora scrivere una mail ad aliceumbriapieve@tiscali.it
Incontro a Città della Pieve venerdì 19 aprile ore 16.30 Sala Lettura – Biblioteca “Francesco Melosio”
Il Gruppo
Ecologista “Il Riccio” in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Francesco
Melosio” organizza, nell’ambito delle iniziative “I venerdì della
biblioteca”, la
conferenza “LA GESTIONE FAUNISTICA OGGI: dalle campagne
alle città, fra ritorni di vecchie fiamme, nuovi arrivi e specie aliene!”,
tenuta dal dott. Luca Convito del
Servizio Foreste della Regione Umbria. Appuntamento venerdì 19 aprile alle ore 16.30 presso la Sala Lettura della Biblioteca Comunale, Palazzo della Corgna a Città della Pieve.
Si parlerà in particolare dell’avvicinamento sempre più
frequente della fauna selvatica ai centri abitati e di come fronteggiare il
problema in modo corretto.
Il relatore Luca
Convito ricorda “Quando ho iniziato a studiare Scienze Naturali i grandi
Mammiferi si vedevano solo nei documentari di altre Regioni d’Italia o montagne
lontane. Dagli anni ’80 in poi si è assistito al ritorno, prima graduale e poi
sempre più veloce, di diverse specie di interesse sia venatorio che
naturalistico nel nostro territorio e negli ultimi anni addirittura alla
colonizzazione di numerose aree urbane.
Sono nati nuovi conflitti con le attività antropiche e, a livello gestionale e
culturale, non abbiamo ancora sviluppato tutte le misure e gli strumenti idonei
ad affrontare queste sfide… parliamone.”
La
cittadinanza è invitata a partecipare.
A Città
della Pieve un 21 marzo impegnativo, una data con tante ricorrenze: Giornata
Internazionale delle Foreste, che si celebra dal 2012; Giornata Internazionale
della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime delle Mafie, le prime
risalenti al 1961, arrivata alla sua XXIX edizione; Giornata Internazionale per
l’Eliminazione della Discriminazione Razziale, dal 1960 quando durante una
manifestazione pacifica contro le leggi razziali la polizia sudafricana aprì il
fuoco uccidendo 69 persone; Giornata Mondiale della Poesia istituita
dall’UNESCO nel 1999 con l’intento di promuovere la poesia come forma d’arte e
strumento di dialogo tra le culture; Giornata dell’Albero versione Primavera.
La
giornata pievese, complice una cornice climatologica decisamente primaverile, è
iniziata proprio dalla Festa di Primavera, per volere del Gruppo Ecologista “Il
Riccio” con il patrocinio del Comune e la collaborazione di LIBERA, del
Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi e dei due Istituti scolastici,
il Comprensivo “Vannucci” e il Superiore “Calvino”. Appuntamento, alle ore 9.00, presso il
Giardino dei Frutti “riTROVAti” per la piantumazione di fiori ed erbe nell’Aiuola degli Insetti
Impollinatori, alla presenza degli studenti del C.C.R.R. e dei bambini delle
classi I A, II A e II B della scuola Primaria del Comprensivo “Vannucci”, con
la partecipazione dei Carabinieri Forestali e dei Carabinieri. Il Giardino dei
Frutti “riTROVAti” è uno spazio comunitario presso la Fonte Trova, su terreno
dell’Amministrazione Comunale, gestito e curato dal “Riccio”, dove sono a
dimora ben 52 alberi da frutta e fa bella mostra di sé la fiorita aiuola
attrazione per i fondamentali insetti impollinatori.
I
bambini, sempre vivaci e interessati, hanno assistito ad una vera lezione, da
parte di alcuni esponenti del Gruppo Ecologista con il contributo delle Forze
dell’Ordine, sull’importanza delle piante, degli insetti, della natura in
generale e sulla sua necessità di essere preservata. Numerose le domande e le riflessioni dei
piccoli che hanno poi collaborato alla messa a dimora di alcuni fiori e piante
officinali, arricchita da consigli e spiegazioni sulle piante in oggetto, sulla loro importanza e il loro valore e
sulle più fondamentali regole di giardinaggio.
Il
C.C.R.R. con le Forze dell’Ordine e gli esponenti del Gruppo Ecologista “Il
Riccio” si è spostato poi alla Rocca, dove, alle ore 10.00, alla presenza del
Sindaco, di rappresentanti dell’Associazione Donne “La Rosa”, della Misericordia,
della Protezione Civile, della Libera Università, ha avuto luogo una breve
commemorazione della Giornata di LIBERA,
di fronte all’Ulivo che è stato messo a dimora il 21 marzo dello scorso anno.
Ultima
tappa della mattinata Piazza Unità d’Italia dove, alle ore 11.00, dopo
un’introduzione alla Giornata da parte dell’Istituto “Calvino” e del Sindaco
delle Ragazze e dei Ragazzi che hanno ricordato gli esordi della manifestazione
e le motivazioni che hanno spinto Don Luigi Ciotti a dare inizio, nel 1995, a
questo appuntamento in cui il lungo elenco dei nomi scandisce la memoria che si
fa impegno quotidiano. Un interminabile rosario civile, come lo definisce Don
Ciotti, per farli vivere ancora, per non farli morire mai, un abbraccio sincero
ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime
delle stragi, del terrorismo e del dovere.
Don Ciotti ricorda che l’80% dei familiari delle vittime non conosce il
carnefice e/o il mandante del proprio congiunto. Ai morti reali vanno aggiunti,
ha sottolineato Don Luigi Ciotti dalla manifestazione di Roma, i tanti morti
vivi, ci sono infatti vittime dirette, che
subiscono intimidazioni, minacce ed estorsioni, vittime del racket, delle truffe, della tratta e dei
“regolamenti di conti”; vittime indirette, che soffrono di dipendenza da droga
e giochi d’azzardo, vittime delle armi nei conflitti, dell’inquinamento da
eco-reati e altro ancora; poi, continua Don Luigi, ci siamo anche noi, «perché
la sottrazione di bene comune ci colpisce e impoverisce ogni giorno. Rende il
nostro orizzonte di vita più opaco e ristretto».
Don Luigi ricorda che le mafie sono qualcosa di molto
complesso, la loro forza non sta nel singolo capo, ma nel sistema di complicità
esterne che le sostiene. Oggi, afferma, possiamo descriverle con tre aggettivi:
imprenditoriali, tecnologiche, transnazionali. Sono mafie che operano nel mondo
dell’impresa, dagli appalti all’alta finanza. Sanno usare le tecnologie più
raffinate e approfittano degli scambi senza intermediazioni che dominano il
web. Si muovono in un contesto mondiale, anche alleandosi fra loro.
Alla staffetta dei nomi, in Piazza Unità d’Italia, si è alternata una staffetta musicale ad
opera dei ragazzi del locale Liceo Musicale.
La
lettura dei 1081 nomi delle vittime, tra cui 115 bambini e 134 donne, è stata
aperta dai Dirigenti scolastici del “Vannucci” e del “Calvino” seguiti da rappresentanti delle autorità militari,
civili, religiose: Carabinieri, Carabinieri Forestali, Amministrazione
Comunale, Parrocchia e da alcune Associazioni cittadine: AVIS, Associazione
Nazionale Carabinieri in congedo,
A.L.I.Ce., Associazione Donne “La Rosa”, Protezione Civile, Gruppo
Ecologista ”Il Riccio”, Misericordia, Libera Università, Arci CdP; il testimone
è poi passato agli studenti dell’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” –
Scuola Secondaria di Primo Grado e a quelli delle classi terze dell’Istituto
Superiore “Italo Calvino” che stanno
lavorando ad un percorso sulla Legalità.
La Mostra “Storia della Terra dalla formazione del
Sistema solare ad oggi” voluta dal
Gruppo Ecologista “Il Riccio” di Città della Pieve, allestita nella Sala
delle Muse a Palazzo della Corgna e rimasta aperta per dieci giorni, fino a
domenica 17 marzo, ricca di reperti, modellini e testi, è stata
ulteriormente arricchita dal laboratorio
sui calchi.
Esperti
altamente qualificati hanno accompagnato i visitatori, piccoli e grandi, alla
scoperta del tempo remoto della Terra fino all’Homo Sapiens.
Numerose
le classi delle scuole cittadine, ben otto, che nel tempo scuola hanno visitato
la Mostra, con interesse, curiosità ed attenzione; il laboratorio ha
particolarmente coinvolto i più piccoli.
Lusinghieri
i numerosi commenti, di grandi e piccini, lasciati sul taccuino della Mostra.
Ringraziamenti
a chi ha messo a disposizione della Mostra i propri reperti: Musei, Mostre
permanenti e Collezioni.
Un
ringraziamento particolare a chi ha accompagnato i visitatori: la paleontologa
Adria Faraone, dell’Associazione Franco Rasetti, che nei dieci giorni di
apertura non ha mai abbandonato la
Mostra e che con eccezionale sapienza, maestria e professionalità ha saputo
adeguarsi al target dei visitatori; Riccardo Testa del Gruppo Ecologista “Il
Riccio”, Associazione che gestisce per conto dell’Amministrazione Comunale di
Città della Pieve il Museo di Storia Naturale e del Territorio, che ha dato una
significativa mano ad Adria, Claudio Sensi presidente del Gruppo Umbro
Mineralogico e Paleontologico (GUMP) e responsabile della Mostra Permanente di
Geo-Paleontologia di Assisi, per il laboratorio dei calchi; i vari volontari del “Riccio” che hanno
sempre affiancato gli esperti nelle ore di apertura della Mostra.
Un evento
culturale particolare che sicuramente ha arricchito chi vi si è avvicinato, ha
contribuito a rispondere ad interrogativi sulla nascita del sistema solare e
sul suo sviluppo, ha probabilmente incuriosito a ricercare altre informazioni,
ha portato i materiali che solitamente sono al chiuso di Musei e Collezioni ad
un pubblico più vasto, con la speranza, in futuro, di avvicinarlo maggiormente
a questi luoghi.
L’Associazione
sta pensando, visto il successo, alla realizzazione di una brochure sulle due
ultime Mostre, quella di dicembre “Il passato della Terra”
organizzata con Mario Morellini e questa frutto della collaborazione di più
Musei e raccolte.
A Castiglione del Lago sabato 16 febbraio A.L.I.Ce. di
Città della Pieve, su invito di ANTEAS, Associazione Nazionale Tutte le Età
Attive per la Solidarietà, sezione locale e con il contributo della BCC Banca
Centro Toscana Umbria, ha partecipato all’iniziativa “Una Giornata per la
Prevenzione”, manifestazione collegata alla passeggiata guidata da volontari
ANTEAS.
Le infermiere di A.L.I.Ce. Silvia Cupella, Fiorella Ceccantini,
Milvia Mencarelli, nella sede ANTEAS di
Castiglione del Lago in via XXV Aprile n°2, hanno effettuato misurazioni della
pressione con rilevazione della fibrillazione atriale, rilevazione
dell’ossigenazione e stick per glicemia, colesterolo e trigliceridi. I dati
sono stati poi valutati dalla dott.ssa Paola Favetta che ha dispensato consigli
e informazioni sui corretti stili di vita, per gli interessati è stato possibile inoltre
consultare la dietista Rosanna Valterio, entrambe volontarie A.L.I.Ce.
Nell’arco della mattinata
sono stati sottoposti a esami e colloqui 22 persone.
Ringraziamenti ad ANTEAS che ha permesso ad A.L.I.Ce. di portare
la prevenzione a Castiglione del Lago e ai suoi volontari come pure ai
volontari di A.L.I.Ce. compresi gli autisti, il Presidente, i responsabili
della segreteria impegnati nella manifestazione e alla Banca Centro Toscana Umbria.
In questa giornata è stato anche distribuito vario materiale
informativo per la prevenzione all’ictus, alla sua conoscenza e al riconoscimento
immediato dei suoi sintomi per un intervento tempestivo e quindi meno invasivo,
una delle maggiori finalità dell’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale.
Per ulteriori informazioni sull’attività e sulle finalità di A.L.I.Ce. si può contattare la sede di
Città della Pieve presso La Casa della Comunità via Beato Giacomo Villa n°1,
dalle ore 10.00 alle ore11.30, da lunedì a venerdì oppure telefonare, negli
orari sopra indicati, allo 0578 297091, o scrivere a
aliceumbriapieve@tuscali.it
Domenica 10
marzo il Gruppo Ecologista “Il Riccio” e l’Anello del Fiume d’Oro propongono
un’escursione alle Fonti Storiche di Città della Pieve: Venella, Trova,
Cannelle, un percorso facile, adatto a tutti, pochi chilometri suggestivi tra
storia e natura, un itinerario tra urbano e extra urbano. Partenza alle ore
9.00 dal parcheggio dell’ex ospedale, oggi Casa della Comunità, arrivo intorno
alle 11.00, dopo 4 chilometri e mezzo, a Palazzo della Corgna dove, nella Sala
delle Muse, sotto la guida di esperti si visiterà l’originale Mostra a ingresso
libero “Storia della Terra dalla formazione del Sistema solare ad
oggi”, un’immersione nel tempo remoto attraverso reperti provenienti da
più Musei umbri. L’escursione, guidata da Riccardo Testa del Gruppo Ecologista
“Il Riccio”, appassionato di storia e natura, è gratuita per gli iscritti al
“Riccio” o all’Anello del Fiume d’Oro, sarà possibile, per chi vuole,
l’iscrizione all’Associazione di interesse. Per i non iscritti corre l’obbligo
del pagamento dell’Assicurazione.
Alla fine
della mattinata chi vorrà potrà gustare le specialità pievesi presso la
Trattoria Pizzeria Serenella, prenotazione obbligatoria entro venerdì 8 alle
ore 13.00, contattando Paolo WhatsApp 347.3568659 oppure Riccardo 3484555251.
Sala delle Muse – Palazzo Corgna dall’8 al 17 marzo
Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” di Città
della Pieve, con il Patrocinio del Comune e il contributo di Musei e raccolte:
Museo di Storia Naturale e del Territorio di Città della Pieve, Mostra
geo-paleontologica del Monte Subasio, Mostra permanente Franco Rasetti di Pozzuolo,
organizza una mostra particolare ed interessante “Storia della Terra dalla
formazione del Sistema solare ad oggi” che permetterà di conoscere e
approfondire le ere della Terra grazie a numerosi campioni.
La Mostra a ingresso libero avrà luogo dall’8
al 17 marzo, sarà allestita nella Sala delle Muse a Palazzo Corgna e rimarrà
aperta dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Esperti altamente qualificati
accompagneranno i visitatori alla scoperta del tempo remoto della Terra.
Per le scolaresche e i gruppi
numerosi è obbligatorio prenotare, allo scopo di evitare sovrapposizioni; per
le scuole l’orario di apertura è flessibile al fine di venire incontro alle
eventuali esigenze delle classi.
All’interno della Mostra è
inoltre possibile, sempre su prenotazione, partecipare al laboratorio gratuito,
della durata di circa un’ora, per la realizzazione di calchi.
Per chiarimenti e eventuali
prenotazioni scrivere a ecologistiilriccio@gmail.com lasciando
possibilmente un recapito telefonico, per essere poi ricontattati.
A.L.I.Ce. di Città dalla
Pieve ha aderito al Progetto didattico nazionale Fast Heroes rivolto alle
scuole Primarie per il riconoscimento dei sintomi dell’ictus e sulla
necessità di un intervento immediato. L’ictus, seconda causa di morte e terza
di invalidità per malattia, è tale perché la maggior parte delle persone che ne
è colpita arriva in ospedale troppo tardi e dal momento che l’età media delle persone
colpite è 70 anni e molti a quest’età sono nonni che si prendono cura dei
nipoti è nata l’idea di Fast Heroes, un progetto internazionale nato in Grecia,
all’Università di Salonicco, che ha coinvolto e continua a coinvolgere le
scuole di più di venti paesi nel mondo. Le attività del Progetto insegnano ai
bambini a riconoscere i principali sintomi dell’ictus e a comprendere
l’importanza di chiamare un’ambulanza telefonando al 112 qualora si
sospetti questa malattia.
Le scuole
Primarie dell’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” di Città della Pieve hanno aderito al Progetto proposto da A.L.I.Ce. e già
tre classi quinte: Moiano il 10 novembre 2023, Città della Pieve e Po’ Bandino
il 16 febbraio 2024 unitamente alla terza e alla quarta di quest’ultimo plesso, hanno già incontrato il dott. Adriano Cipriani,
cardiologo volontario di A.L.I.Ce. insieme al Presidente Guerrino Bordi. Gli
incontri, dai giudizi delle insegnanti e dai commenti e ringraziamenti degli
alunni rivolti in particolare al dott. Cipriani, sono stati considerati
estremamente interessanti. I risultati, al momento due i video pubblicati su
Facebook della scuola, di cui si
condividono i link, mostrano quanto interiorizzato dagli alunni:
Un grazie particolare
alle insegnanti che hanno creduto nell’iniziativa. Tutte le classi di scuola
primaria, indipendentemente dall’incontro con l’esperto, hanno visionato e
commentato il video a corredo del Progetto e hanno lavorato sullo stesso. Sono
stati formati così numerosi “super eroi” pronti per agire in caso di necessità.
A.L.I.Ce. ha lasciato
alle classi materiali su cui riflettere, ha fatto conoscere l’Associazione e il
valore della conoscenza e della prevenzione.
Grazie al Dott. Adriano Cipriani che da anni
opera a fianco di A.L.I.Ce per promuovere e far apprezzare il valore della
prevenzione anche con la diffusione di corretti stili di vita nelle scuole e
non solo.
Nell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi è custodito il celebre affresco del Perugino, “L’adorazione dei Magi”. Orario visite: dal giovedì alla domenica, dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 17,00.