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Con il nuovo anno A.L.I.Ce. Città della Pieve ha ripreso l’iniziativa
delle Giornate di prevenzione all’ictus cerebrale, uno dei suoi compiti più
rilevanti, che intende svolgere in vari paesi del territorio: Cetona, Fabro,
Montegabbione, Monteleone, Paciano, Panicale, Piegaro oltre a Città della
Pieve.
Il programma delle Giornate è stato inaugurato sabato 22 febbraio a
Castiglione del Lago dove A.L.I.Ce. è stata chiamata dalla Parrocchia di S.
Maria Maddalena. Presso i locali della Casa del Giovane è stata effettuata
gratuitamente attività di prevenzione per tutta la cittadinanza.
Sono state eseguite misurazioni di pressione con rilevazione
di Fibrillazione Atriale, glicemia, colesterolo, trigliceridi, con valutazione
dei fattori di rischio ed elargizione di
consigli sugli stili di vita, in base alle schede personali, da parte del dott.
Stefano
Nuccioni, volontario per la giornata,
La dietista Rosanna Valterio, volontaria di A.L.I.Ce., ha valutato la massa
corporea, in base al peso e all’altezza dichiarate, e ha fornito consigli
dietologici.
Oltre agli esami di routine, sopra
citati, la mattinata offriva anche la possibilità di effettuare
l’elettrocardiogramma con refertazione da parte del Cardiologo dott. Riccardo
Conti.
Piena la soddisfazione per la riuscita
dell’iniziativa: 32 persone hanno usufruito del servizio di cui 30 si sono
sottoposti a screening cardiologico per un totale di 128 esami effettuati
esclusi gli elettrocardiogrammi.
Numerosi i volontari di A.L.I.Ce.
impegnati, dagli infermieri: Silvia Cupella, Fiorella Ceccantini, Milvia
Mencarelli, al personale di segreteria Maria Santa Piccini, Marilena Rossi,
Giuliano Civitelli, quest’ultimo anche autista della mattinata insieme al
Presidente Guerrino Bordi.
A
Città della Pieve inoltre presso
il Centro Prevenzione di Palazzo Orca sarà possibile effettuare screening
sanguigni, per i quali è richiesto il digiuno, e pressori, grazie alla
disponibilità delle infermiere volontarie alla presenza della dietista Rosanna
Valterio, il 1° e 3° mercoledì di ogni mese dalle ore 8.30 alle 10.00.
Ancora una volta un grazie
particolare a tutti i volontari e a chi permette la realizzazione di importanti
momenti di prevenzione.
L’Associazione Gruppo Ecologista “Il Riccio” comunica, a chi
volesse rinnovare la propria adesione al Gruppo e a chi volesse iscriversi per
la prima volta, che sarà possibile effettuare il tesseramento per il 2025 presso
il Museo di Storia Naturale e del Territorio al Piano Nobile di Palazzo della
Corgna nel mese di febbraio nei giorni sabato 1, 8, 15 e 22 dalle 15.30 alle
17.30, domenica 16 dalle 10.30 alle 12.30.
L’Associazione anche
quest’anno ha in programma una serie di iniziative a favore della salvaguardia
ambientale, del benessere psico-fisico e per la diffusione di una cultura
ecologista e solidale con incontri, escursioni, laboratori aperti anche alle
scuole di cui ricordiamo gli ultimi, il laboratorio per la realizzazione di
mandala, tenuto da Gesi Belardi, che ringraziamo caldamente, svolto con i
bambini di 5 anni della scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Pietro
Vannucci” di Città della Pieve, e quello per la realizzazione di casette per
gli insetti, tenuto dal Presidente del “Riccio” Duilio Venturini, dal
Vicepresidente Riccardo Testa con la consulenza qualificata dell’esperta Adria
Faraone. Altra attività, in cui il Gruppo è impegnato con particolare
dedizione, è l’apertura del Museo di Storia Naturale e del Territorio, con
laboratori per studenti e non, vero gioiello di cultura naturale nella
splendida cornice di Palazzo della Corgna, visita da raccomandare, per cui si
ringraziano i numerosi volontari.
“Sportello delle associazioni di tutela” presso il Cesvol di Perugia
Presso il Cesvol di Perugia, in via Campo di Marte n. 9, è aperto lo sportello di consulenza delle associazioni di tutela, “Diritto alle cure delle persone non autosufficienti”, per le prestazioni socio-sanitarie (domiciliari, semi-residenziali e residenziali) previste dalla legge vigente. L’interessato sarà informato su come fare per richiederle, saranno fornite informazioni sui diritti esigibili. La consulenza è gratuita, se richiesta in presenza, è accessibile solo su appuntamento presso la sede del Cesvol. Per informazioni o prenotazioni invitiamo a chiamare lo sportello al numero 324 0515707 lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 18.00; essere informati permette di far valere il diritto alle cure sanitarie e socio-sanitarie previste dalla legge a tutela dei malati cronici non autosufficienti e delle persone con gravi disabilità. Per avere informazioni tramite e-mail si può scrivere a:info@associazioneumana.it Per saperne di più si possono visitare i siti: www.associazioneumana.it e www.adna.it L’iniziativa è promossa da Associazione Umana ODV e rete associativa umbra A.D.N.A. con la collaborazione di Cesvol Umbria Ets. La Rete, nata nel 2020, durante la pandemia, è costituita da otto associazioni umbre che si sono alleate per promuovere la concreta attuazione dei diritti sanitari e socio-sanitari delle persone non autosufficienti residenti nella regione Umbria: Associazione UMANA OdV, ANCeSCAO Umbria APS, Associazione di volontariato pro cardiopatici Cuor di Leone, Associazione La Pietra Scartata Onlus, Associazione Lotta Contro l’Ictus Cerebrale Città della Pieve OdV, Madre Coraggio OdV, Unione Parkinsoniani OdV Perugia, AFD APS (Associazione familiari disabili) Amelia.
Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” di
Città della Pieve ha dedicato due eventi agli insetti, realizzati con il
contributo della Regione Umbria e del Comune della città del Perugino,
riscuotendo un bel successo di pubblico:
– l’Incontro “L’apicoltura nel
Mediterraneo Antico – Archeologia del rapporto tra uomo e api dalla preistoria
alla tarda antichità” con Giorgio Franchetti, Adria Faraone e Francesca
Rossetti;
– la Mostra “Insetti e affini: risorsa, fastidio o pericolo? – Un magico universo
collegato all’umanità e alla sua cultura, aspetti scientifici,
letterari, storici e mitologici” con Mario Morellini, Adria Faraone e
Riccardo Testa.
L’Incontro, affascinante e di estremo interesse per la
particolarità delle informazioni, è stato uno straordinario viaggio nel tempo e
nello spazio all’inseguimento delle api, a partire dalla preistoria, supportato
da immagini esplicative, inconsuete e favolose. Il convegno, con protagonista
l’ape, è frutto di incontri tra archeologia, entomologia, paleontologia,
egittologia, archeologia orientalista, archeologia egeista, minoica e micenea,
etnografia e le più recenti tecniche utilizzate per le analisi particolari dei
reperti; in altre parole studi altamente multidisciplinari. Un mondo ai più
sconosciuto che ha suscitato interesse e curiosità che sicuramente stimola ad
approfondimenti.
L’estrema capacità di intrattenimento dei relatori a
partire da Franchetti ha letteralmente affascinato i numerosi presenti che
nonostante la novità e complessità degli argomenti hanno seguito con pieno
coinvolgimento.
I commenti dei presenti hanno avvalorato la piena
riuscita dell’evento.
Per chi invece volesse approfondire la materia
suggeriamo di leggere il libro di Giorgio Franchetti “L’apicoltura nel
Mediterraneo Antico – Archeologia del rapporto tra uomo e api dalla Preistoria
alla Tarda Antichità”, la sua lettura apre ad un mondo affascinante, racconta
di un patto importantissimo stretto tra uomo e ape dai primordi della storia,
milioni e milioni di anni fa: l’ape ha fornito il miele, nutrimento per la
sopravvivenza, e la cera indispensabile per esprimersi nelle arti, l’uomo in
cambio l’ha protetta ed associata alle sue divinità più alte. La storia di
questo rapporto è qualcosa di incredibile, di veramente profondo. La piccola
ape “Maia” racchiusa in ambra, vecchia di alcuni milioni di anni, ricevuta in
dono da Franchetti, porta un messaggio, ha una missione che viene dal passato
per parlare del futuro, su questo oggi bisogna ragionare. Dobbiamo decidere se
continuare ad onorare questo patto oppure ostinarci a creare problemi al nostro
ambiente.
La Mostra ha avuto un
buon successo di pubblico, si ringrazia chi l’ha visitata e ne ha apprezzato la
particolarità e l’interesse, specificamente le scuole e gli insegnanti delle
classi IIA, IIIA e IIIB della scuola Primaria del Comprensivo “Pietro Vannucci”
e la scuola Primaria di Parrano. L’attenzione, il coinvolgimento e la curiosità
dei bambini sono stati veramente stimolanti per i tre esperti presenti. La
scuola di Parrano ha visitato, con la guida di Riccardo Testa, anche il Museo
di Storia Naturale e del Territorio situato a Palazzo della Corgna.
La
Giornata Nazionale degli Alberi, 21 novembre, mattinata piacevole non solo
meteorologicamente, è stata ricordata, alla Fonte Trova, con un gruppo di
bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci” di Città della
Pieve: i bambini di 4 e 5 anni della scuola dell’infanzia, gli alunni delle
classi Ia A, Ia B e IIa A della scuola
Primaria, i componenti del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi della
Scuola Secondaria di 1° Grado. Un insieme eterogeo e multiforme, attento e
festoso che ha partecipato ad un incontro istruttivo e, nella sua semplicità,
stimolante al rispetto e all’amore per gli alberi, per la natura, con la
speranza che i piccoli riescano ad incitare i grandi alla riflessione ed
all’azione positiva nei confronti dell’ambiente. Spesso è una questione di
attenzione e di abitudine alla sostenibilità che sommando i singoli
comportamenti può mitigare i problemi legati alla natura.
I
piccoli hanno incontrato il Sindaco Fausto Risini, i Carabinieri Forestali e
Riccardo Testa, Vicepresidente ed esperto del Gruppo Ecologista “Il Riccio”,
gestore del Giardino dei Frutti riTROVAti, costituito da oltre 50 piante da
frutto e un’aiuola degli insetti impollinatori.
È
stata evidenziata l’importanza delle piante e degli insetti impollinatori,
senza di loro non ci sarebbe neanche l’uomo, questo è stato ribadito da tutti.
È
stato ricordato il botanico e saggista Stefano Mancuso che invita a piantare
migliaia di alberi per contrastare l’avanzata dell’inquinamento, l’effetto
serra, i cambiamenti climatici. Le città del futuro, sostiene Mancuso, devono essere trasformate in fitopolis,
luoghi in cui il rapporto fra piante e animali si deve riavvicinare al rapporto
armonico che si trova in natura. Non c’è nulla che abbia una maggiore
importanza di questo per il futuro dell’umanità. Mancuso considera le piante gli esseri viventi più intelligenti al mondo,anche se l’uomo non sembra capirlo:
«Ogni giorno decine di specie vegetali si estinguono e nessuno dice nulla. È
incredibile, la nostra vita dipende da loro e non se ne parla mai».
Le piante rappresentano l’85% della vita sulla Terra,
mentre gli animali solo un misero 0,3%. Questo ci fa capire che le decisioni
prese dalle piante forse sono state molto più sagge e fruttuose rispetto a
quelle prese dagli uomini. Senza le piante non ci sarebbe vita, non ci sarebbe
acqua perché la temperatura della Terra sarebbe così elevata da farla
evaporare, senza considerare che grazie alla traspirazione delle piante si
formano le nuvole, le perturbazioni, componenti del ciclo dell’acqua che a sua
volta garantisce in tutto il mondo la pioggia, e quindi la vita, ciò che
beviamo e mangiamo. Senza la vegetazione la Terra sarebbe come Marte.
Il Sindaco fa presente quanto l’Amministrazione
Comunale sia sensibile nei confronti degli alberi e della loro salute a partire
dall’omaggiare i nuovi nati con un nuovo albero di cui si devono prendere cura
i genitori. L’Amministrazione è attenta anche verso gli insetti impollinatori,
lo dimostrano il monumento alle api, situato di fronte alla Rocca, e la
denominazione di città amica delle api.
Giulia Versiglioni, Sindaco del
C.C.R.R. a nome di tutto il Consiglio dei giovani, ringrazia per l’esperienza
alla quale sono stati chiamati in questa rilevante giornata in cui si ricorda
l’importanza degli alberi che offrono
ossigeno, cibo, mitigano il clima, sono rifugio per gli animali, per cui vanno
piantati e rispettati.
Si è
parlato anche della rilevanza delle Food Forest, sistema che si ispira al bosco,
finalizzato alla produzione prevalentemente di cibo, ma anche di altri prodotti
utilizzabili dagli esseri umani e non solo.
L’inaugurazione della
prima casetta degli insetti impollinatori, realizzata dal Presidente del Gruppo
Ecologista “Il Riccio”, Duilio Venturini, ha attratto in modo particolare
l’attenzione dei bambini. Sono
state di seguito messe a dimora un albero di noce e un ciliegio, dono dei
Carabinieri Forestali, per i quali il Maresciallo Ordinario Flavia Morselli
ribadisce l’importanza delle piante e della loro tutela e salvaguardia e
ricorda l’attività di controllo a cui sono chiamati i Carabinieri Forestali ed
invita a segnalare eventuali irregolarità ed infrazioni.
Dodici piante hanno poi
arricchito l’aiuola degli insetti impollinatori. Piante utili pure in cucina,
come la salvia, il rosmarino, ma anche importanti per la salute, in quanto molte proteggono da
infezioni e malattie e sono utili nelle ferite e nelle infiammazioni.
Il Dirigente Scolastico
dell’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci”, Caterina Marcucci, nel riconoscere
il valore di questa celebrazione per far comprendere l’importanza degli alberi,
della salvaguardia dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile, della transizione
ecologica, augura ai piccoli di riuscire dove i grandi hanno fallito: la difesa
dell’ambiente.
Chi
volesse rivivere la mattinata può cliccare sul link alla diretta di Ettore
Serpico di Città della Pieve Viva, che si ringrazia per la costante presenza:
A Città della Pieve, Palazzo Della Corgna – Sala delle Muse, è in svolgimento l’interessantissima Mostra “Insetti e affini: risorsa, fastidio o pericolo? – Un magico universo collegato all’umanità e alla sua cultura, aspetti scientifici, letterari, storici e mitologici”, che resterà aperta dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle19,00 fino a domenica 1° dicembre.
Numerosi i visitatori molto attenti e
incuriositi dai vari e particolari materiali in esposizione, dagli insetti
stecco e insetto foglia vivi, alla cocciniglia essiccata per il colore carminio
con cui tingere stoffe, filati e altro, ai bozzoli del baco da seta, alla
filatura della stessa, ai nidi di calabrone pirografati su legno a frammenti
reali degli stessi, ai vari indovinelli e giochi, alle scatole didattiche per
parlare degli insetti, alle arnie delle api, a testimonianze di alveari
selvatici.
Quattro microscopi permettono, a grandi e piccini, l’osservazione di particolari significativi degli insetti, dei quali sono esposti anche modellini rappresentativi e numerose pubblicazioni di possibile consultazione.
La straordinaria competenza degli
esperti sempre presenti alla mostra, Mario Morellini, Adria Faraone e Riccardo
Testa, rendono la visita piacevole, molto interessante e altamente istruttiva.
Vi invitiamo a visitarla, sicuramente
rimarrete soddisfatti, ne uscirete arricchiti e potrete avere soddisfatte le
vostre anche più particolari curiosità.
Per avere un assaggio del grande assortimento e della particolarità
dell’esposizione si consiglia di visionare l’intervista a Mario Morellini da
parte di Ettore Serpico in Città della Pieve Viva, di cui vi forniamo il
link https://www.facebook.com/share/v/15BmpfFjv6/
Nell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi è custodito il celebre affresco del Perugino, “L’adorazione dei Magi”. Orario visite: dal martedì alla domenica, dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,30 alle 17,30.