Carbonizzatore ACEA Ambiente: il Gruppo Ecologista “Il Riccio” ribadisce la necessità di tutelare la salute e il territorio

Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” di Città della Pieve, in seguito alla sentenza del TAR Toscana che ha accolto il ricorso di ACEA Ambiente avverso il diniego del Comune di Chiusi alla realizzazione di un impianto di carbonizzazione idrotermale presso l’ex Centro Carni, intende esprimere profonda preoccupazione per le conseguenze ambientali e sanitarie che potrebbero derivare dall’insediamento di un nuovo impianto insalubre di prima classe.

Come già avvenuto in sede di inchiesta pubblica promossa dalla Regione Toscana nel 2019, ribadiamo il nostro fermo impegno a difesa della qualità dell’ambiente e della salute dei cittadini, non solo di Chiusi, ma di tutta l’area, compresa quella di Città della Pieve, che si ritroverebbe il carbonizzatore più grande d’Europa a pochi passi dal proprio confine e che potrebbe essere esposta agli impatti derivanti da una simile attività.

Riteniamo inaccettabile che, in un’area già gravata da insediamenti industriali critici, possa aggiungersi un ulteriore impianto con potenziale rischio ambientale, senza una rigorosa e aggiornata valutazione dell’impatto cumulativo sul territorio.

Il nostro Gruppo ritiene fondamentale che ogni decisione futura venga assunta con il massimo grado di trasparenza, partecipazione e attenzione alla salvaguardia ambientale e che si persegua l’obiettivo prioritario di tutelare l’ecosistema e la salute delle popolazioni interessate.  

Deve inoltre essere riconosciuto il valore delle posizioni espresse dalle comunità che vivono questi territori, le quali, in più occasioni, hanno chiaramente manifestato la loro netta contrarietà a nuovi insediamenti insalubri. La volontà dei cittadini, che chiedono un modello di sviluppo rispettoso della salute e dell’ambiente, non può essere ignorata.

Ricordiamo che Città della Pieve, Chiusi e le aree limitrofe sono territori a forte vocazione turistica e artigianale, settori che rappresentano risorse fondamentali per l’economia locale e che risulterebbero inevitabilmente danneggiati e svalutati dall’insediamento di un impianto insalubre di prima classe destinato a trattare 80.000 tonnellate di fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane provenienti da diverse regioni. Non possiamo dimenticare che oltre agli interessi di Acea ci sono anche quelli delle attività commerciali, ristorative e sportive già esistenti da tutelare.

Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” conferma il proprio impegno a monitorare da vicino l’evoluzione della vicenda, collaborando con le istituzioni e con le altre realtà associative per garantire il rispetto del diritto alla salute e a un ambiente sano, valori irrinunciabili per le nostre comunità.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

Monteleone di Orvieto – A.L.I.Ce. Città della Pieve continua con il programma di Prevenzione

L’Associazione Lotta all’Ictus Cerebrale, A.L.I.Ce. di Città della Pieve continua con il suo programma di Prevenzione rivolto ai Comuni limitrofi alla propria sede, sia umbri, sia toscani. Questa volta è toccato a  Monteleone di Orvieto dove,  unitamente all’Amministrazione  Comunale, che si ringrazia per la collaborazione, il 26 aprile, dalle ore 8.30 alle 12.30, presso i locali delle scuole cittadine, si è svolta  una mattinata dedicata al controllo gratuito della salute.

Accanto agli esami di rito: misurazioni di pressione con rilevazione di Fibrillazione Atriale, glicemia, colesterolo, trigliceridi e saturazione dell’ossigeno, era possibile effettuare l’elettrocardiogramma, eseguito dall’infermiera, volontaria A.L.I.Ce, Fiorella Ceccantini, con immediata refertazione e visita medica grazie alla disponibilità del cardiologo, volontario dell’Associazione, dott. Adriano Cipriani. 

L’iniziativa ha avuto successo, si sono avvicinati al servizio 27 utenti, di cui 6 hanno effettuato solo il controllo cardiologico e 3 solo controllo di routine, i restanti 18 si sono sottoposti a tutte le proposte.  Presente anche la  dietista Rosanna Valterio di A.L.I.Ce.  alla quale tutti si sono rivolti, in particolare, per consigli sugli stili di vita soprattutto alimentari.

Un grazie alle infermiere addette alle analisi e misurazioni: Silvia Cupella e Milvia Mencarelli, sempre volontarie.

La segreteria, necessaria per le varie registrazioni, questa volta si è avvalsa della presenza di Marilena Rossi, Simonetta Gallinella e Luciano Brillo. Gli autisti impegnati in questa occasione: Giuliano Civitelli e il Presidente Guerrino Bordi che ha coordinato inoltre tutta l’attività.

In concomitanza con i funerali di Papa Francesco, alle ore 10.00, le attività sono state sospese per un minuto di silenzio, come decretato dallo Stato.

Le attività di prevenzione gratuita, in ottemperanza al desiderio dell’Associazione ed in accordo con le Amministrazioni Comunali, continueranno nei prossimi mesi e toccheranno altre località del Trasimeno e dell’Alto Orvietano, alla cittadinanza interessata sarà anticipatamente data comunicazione. 

Per informazioni, prevenzione, consigli ci si può rivolgere alla sede di A.L.I.Ce., presso la Casa di Comunità, in via Beato Giacomo Villa 1 o  telefonare allo 0578 297091 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 16.00 di martedì e  giovedì, oppure  scrivere alla mail aliceumbriapieve@tiscali.it

Si ricorda che per sostenere le attività di A.L.I.Ce., senza costi aggiuntivi,  si può donare il 5x mille semplicemente scrivendo il Codice Fiscale dell’Associazione, 94089430543, nell’apposita casella della denuncia dei redditi.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

Un libro per il CAV – Centro Anti-Violenza Maria Teresa Bricca di Città della Pieve

Maria Cristina Palmerini, autrice del libro di Poesie “Emozioni di Luce”, ha voluto dedicare questo suo lavoro all’Associazione Donne “La Rosa” per il CAV Centro Anti-violenza Maria Teresa Bricca, con sede in via Garibaldi n.9 a Città della Pieve, convinta dell’importanza di questo servizio per aiutare le tante donne che purtroppo ancora oggi sono vittime di violenze fisiche e psicologiche.

Si ricorda che il centro è aperto lunedì e giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00, martedì, mercoledì e venerdì mattina dalle 9.00 alle 12.30, sabato su appuntamento, raggiungibili attraverso i numeri 0578 321669 o 345 7107440, questo ultimo a disposizione h24.

Il CAV ha anche lo sportello a Castiglione del Lago il primo giovedì del mese presso la libreria Libri Parlanti di Castiglione del Lago in via G. Carducci, 7.

Il libro presentato in occasione della Giornata dedicata alla Donna, unitamente alla emozionante pièce del gruppo di donne teatranti Le Trabaccanti: “In una notte – Sei donne e un Commissario alla ricerca della verità in una calda notte romana”, una carrellata di esperienze, rappresentata magistralmente, che ha fatto riflettere, e non poco, i presenti sulla condizione di numerose donne in famiglia e nella società.

I proventi del libro “Emozioni di luce”, stampato gratuitamente dal Cesvol Umbria, sede di Perugia, nell’ambito del progetto “Raccolta di idee e contenuti per pubblicazioni”, che si può trovare presso l’Edicola Catalani Maria Luisa Piazza Plebiscito, 1 e l’Erboristeria Bioprofumeria “Salute SiCura” in via Vannucci, 127 a Città della Pieve, contribuiranno al finanziamento dei progetti del CAV.

Chi volesse avere ulteriori informazioni sul CAV di Città della Pieve può visitare la pagina Facebook al link https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=863406655820788&id=100064543849079&rdid=a7naSbTolJy1GY37#

Il testo di Maria Cristina sarà presentato anche a Castiglione del Lago, insieme a vari altri, in una manifestazione dedicata alla Poesia, in fase di organizzazione da parte della libreria Libri Parlanti, che avrà luogo il 18 giugno alle ore 18.00 presso i locali della libreria stessa.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

A Città della Pieve il 23 aprile incontro sull’importanza e i benefici delle “Città Giardino”

Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” con il Patrocinio del Comune di Città della Pieve e in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Francesco Melosio”, organizza l’incontro “Importanza e benefici delle Città Giardino”,  mercoledì 23 aprile ore 17.00, Sala Grande – Palazzo Corgna – Piano Nobile,  Città della Pieve.

Alberi e verde nelle città contribuiscono alla mitigazione del clima e molto altro, come raccontano ricercatori ed esperti, specie con la tendenza della popolazione mondiale a concentrarsi nelle grandi città, dove le problematiche per la salute fisica e mentale sono in aumento.

Tra le emergenze di questo difficile momento storico, il cambiamento del clima è ai primi posti, se ne parla troppo poco, e i provvedimenti per arginare i danni sono scarsi ed inadeguati.

Il Gruppo Ecologista “Il Riccio”, con il suo vicepresidente Riccardo Testa, vuole affrontare il problema a partire dalle città, dove si concentra sempre di più la popolazione mondiale, con problemi sanitari, sociali ed ambientali sempre più gravi. Importanti ricercatori, scienziati e architetti propongono soluzioni per contrastare i disagi ed invertire la tendenza attraverso l’incremento del verde urbano.

Con l’incontro proposto si intendono avviare riflessioni sullo stato di fatto e sulle prospettive progettuali già avviate in molte città in Italia e nel mondo, stimolando l’attiva partecipazione della popolazione.

A supporto visivo una presentazione informatica offrirà documenti, estratti da pubblicazioni scientifiche, dati,  foto di esperienze in atto e sogni visionari di architetti internazionali, in parte realizzati.

Molti spunti sono originati dalla lettura critica del libro “Fitopolis”, di Stefano Mancuso, professore di neurobiologia vegetale all’Università di Firenze, come pure dal libro “Alberi sapienti e antiche foreste” di Daniele Zovi e  “Archiborescence” e “Vegetal city” di Luc Scuiten.

Vista l’importanza della trattazione la  cittadinanza è invitata a partecipare.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

Una domenica interessante per Città della Pieve

Il 6 aprile, Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, ha avuto a Città della Pieve un sapore particolare per chi ha risposto alle iniziative del Gruppo Ecologista “Il Riccio” e di A.L.I.Ce., promosse in collaborazione con il Comune di Città della Pieve, la USL Umbria 1 e il Cesvol.

Escursione molto interessante a detta dei partecipanti, complice anche la stupenda mattinata dal punto di vista meteorologico, quella che ha avuto come meta la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, particolare Chiesa di campagna del ’300, appartenente alla parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio e gestita dalla Confraternita dei Santi Rocco e Sebastiano dagli anni ’60/’70 del ’900.

Chiesa sicuramente un tempo importante anche perché situata sulla Via Romea dell’Alpe di Serra, via di collegamento con la Germania, direttrice che si collegava con la via Francigena.

La Chiesa, si legge in “Nella Patria del Perugino” di Monsignor Fiorenzo Canuti, di origine remotissima era affidata ai Padri Eremiti dell’Ordine Francescano che risiedevano in un piccolo convento o romitorio una volta esistente a fianco della Chiesa.

La Chiesa, affermata nel XIV secolo, è unica testimonianza del periodo gotico, gioiello architettonico e artistico, segno che siamo in un luogo di pellegrinaggio.

La facciata molto particolare ha il campanile a vela simile a quello di varie Chiese francesi.

Accanto alla Chiesa dei resti murari fanno supporre la presenza di un Ospitalis, luogo, che accoglie ospiti, pellegrini, viandanti procurando loro quant’è necessario per vitto, alloggio e benessere fisico e spirituale.

L’interno, anch’esso gotico, a aula con copertura a tetto di capanna, è caratterizzato da grandi arcate acute in mattoni, posizionate in modo tale da dividerlo in tre parti.

La Chiesa era completamente affrescata. I temi sono vari anche se ricorrenti e sovrapposti, di tipo devozionale, ex voto.

Nella parete dietro l’altare è presente il più antico presepe affrescato, della zona, di influenza giottesca. Un’opera a più piani con sfondo di poco chiara lettura, la parte deteriorata non permette una comprensione integrale. Sotto è presente un altro affresco, l’immagine di Papa Urbano V, ultimo Papa della cattività avignonese, il motivo della sua raffigurazione in questa Chiesa non è chiaro, il Canuti ipotizza la devozione suscitata dalla fama della sua santità o forse perché era passato per questi luoghi.

Alle pareti laterali sono presenti tre affreschi che rappresentano l’Annunciazione, forse per questo la Chiesa porta il nome di Santa Maria degli Angeli. L’Annunciazione della parte sinistra entrando, quella con la Colomba, è attribuibile al senese Jacopo di Mino del Pellicciaio, noto come Maestro degli Ordini per gli affreschi raffiguranti alcuni Santi fondatori di ordini religiosi e anche come autore della Crocifissione nell’Oratorio pievese di San Bartolomeo.

Le immagini di San Cristoforo, nelle colonne laterali sono indice della presenza dei pellegrini, San Cristoforo infatti è il loro Patrono.

Particolare l’esistenza in questa Chiesa dell’affresco di una Santa che sorregge una catenella a cui è appeso il Santo Anello, Santa Mustiola la Patrona di Chiusi, segno dell’influenza religiosa ma anche politica della Città di Chiusi, della cui Diocesi faceva parte Città della Pieve fino alla fine del ’500; risale al 1600 infatti la nascita della Diocesi di Città della Pieve che si protrae fino agli anni ’80 del ’900.

Un grazie a Matteo Pifferi della Confraternita dei Santi Rocco e Sebastiano e ad Antonio dell’Aversana che hanno fatto apprezzare con stimolanti informazioni, riflessioni, supposizioni la bellezza della Chiesa e dei suoi interessanti affreschi.

Collaborazione quella tra la Confraternita di San Rocco e Sebastiano e il Gruppo Ecologista “Il Riccio” sicuramente da approfondire con altre attraenti iniziative.

Chi volesse conoscere meglio questa piccola suggestiva perla, di cui è difficile trovare informazioni certe, è invitato a visitare il sito https://www.iluoghidelsilenzio.it/chiesa-della-madonna-degli-angeli-citta-della-pieve-pg/

Un ringraziamento pure a Riccardo Testa, del Gruppo Ecologista “Il Riccio”, che ha guidato l’escursione, caratterizzata dal riconoscimento di piante spontanee lungo il percorso.

Anche  l’iniziativa voluta da A.L.I.Ce, per la giornata, ha avuto successo: sono state registrate 25 misurazioni della Pressione con rilevazione della Fibrillazione Atriale e dei valori dell’ossigeno nel sangue con l’utilizzo del saturimetro.

Ad avvicinarsi al servizio soprattutto turisti.

Sono stati distribuiti inoltre numerosi depliant con informazioni sugli stili di vita, su come riconoscere l’insorgenza di un ictus in modo da intervenire immediatamente, sulle numerose attività dell’Associazione, riguardanti soprattutto la prevenzione, a Città della Pieve e non solo. Si ringraziano i volontari per il servizio prestato: le infermiere Rita Croccolino e Fiorella Ceccantini, il personale di segreteria Maria Santa Piccini e Marisa Rosi, il Presidente dell’Associazione Guerrino Bordi.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

Successo a Città della Pieve per la presentazione del Sito Web del Museo di Storia Naturale e del Territorio e del libro per ragazzi “Continuano le eco-avventure di RIChI e CLOe”

Apprezzata dal pubblico la Presentazione del Sito Web del Museo di Storia Naturale e del Territorio.

Un pomeriggio interessante quello organizzato dal Gruppo Ecologista “Il Riccio” con il patrocinio del Comune di Città della Pieve e la partecipazione dell’Ecomuseo del Paesaggio Orvietano, di Musei in Rete per il Territorio, della Biblioteca “Francesco Melosio” di Città della Pieve, del Cesvol Umbria di Perugia.

La prima parte del pomeriggio è stata dedicata alla presentazione del Sito Web realizzato con i proventi della Regione dell’Umbria – L.R. 24/2003 e del Comune di Città della Pieve e pensato anche per il turismo internazionale, con la versione in inglese. Dopo i saluti Istituzionali portati dalla vicesindaco Michela Nocentini che ha ricordato l’importanza del Museo e il costruttivo lavoro del Gruppo Ecologista, la parola è passata a Massimo Luciani dell’Ecomuseo che lo ha presentato come ciò che un territorio è, ciò che sono i suoi abitanti, il paesaggio, la cultura viva, l’ambiente, ciò che è eredità del passato, ciò che amiamo, che vorremmo mostrare e trasferire in futuro, in poche parole ha fatto capire che l’Ecomuseo è ovunque. Ha ricordato poi come il rapporto con il Gruppo Ecologista “Il Riccio”, attraverso il suo vicepresidente, Riccardo Testa, è decennale, solo da poco la collaborazione è diventata più intensa e costruttiva e sicuramente durerà e si intensificherà nel tempo, in particolare riguardo alla partecipazione al Progetto Musei in Rete.

Il Sito è poi stato presentato, con l’aiuto delle immagini, in modo completo e coinvolgente dal suo sviluppatore Andrea Torre che ne ha mostrato i contenuti e il valore, toccando anche interessanti aspetti tecnici ed ha al contempo sottolineato il suo essere vivo e facilmente aggiornabile.  L’autore delle foto Paolo Zuchegna ha voluto rappresentare la sua emozione nello sviluppare il lavoro. Le sue numerose foto che arricchiscono il Sito lo rendono veramente accattivante e si spera possano incentivare le visite, che a dire il vero negli ultimi anni, grazie ad un intenso lavoro collegiale, sono più che triplicate. I commenti lasciati poi dai visitatori sono tutti molto positivi ed evidenziano la bellezza e la particolarità delle varie collezioni al suo interno ma anche degli angoli dedicati agli aspetti del tessuto economico cittadino sia attuale sia del passato. 

Per visitare il Sito basta digitare https://www.museostorianaturale.com/

La seconda parte del pomeriggio è stata dedicata alla presentazione del libro per ragazzi “Continuano le eco-avventure di RIChI e CLOe”, pubblicato nel 2024, ed incentrato sul problema del surriscaldamento globale e la  continua lotta a chi vuole distruggere il Pianeta, da parte di ragazzini intenzionati a non arrendersi.  Le avventure insieme alle curiosità e agli approfondimenti rendono il libro veramente interessante. Ad  arricchire inoltre  il testo le bellissime immagini realizzate da Sarah Tress.  Il  libro, da come si evince dal titolo, è il proseguo di “Le Eco-avventure di RIChI e CLOe”, pubblicato nel 2020 dove si analizzano  i problemi ambientali e si discute sul rispetto per l’ambiente e sulle regole per migliorare la convivenza uomo-ambiente. Anche in questo caso suggerimenti, approfondimenti, un ricco glossario e belle e suggestive immagini di Cristiana Sarchioni rendono il libro ancor più stimolante e accattivante.

I due testi scritti da Yuri Bosetti hanno partecipato, grazie al Gruppo Ecologista “Il Riccio”, al Progetto “Raccolta di idee e contenuti per pubblicazioni sulle tematiche sociali e di interesse per il volontariato” del Cesvol Umbria e, come tali, sono editi dall’editoria sociale del Cesvol Umbria di Perugia. 

Sono stati presentati entrambi, nell’ambito dell’Editoria Sociale, ad Umbria Libri, il primo ha inoltre  fatto bella mostra di sé al Salone del Libro di Torino, il secondo sarà addirittura presentato dal suo autore, il 17 maggio prossimo, a Torino sempre al Salone del Libro.

I testi consegnati gratuitamente alle Biblioteche, compresa quella interna al Museo, la Biblioteca di Scienze Naturali “Franco Travaglini” – INTRA – Libri Salvati, ed alle scuole di Città della Pieve e di Tavernelle, dove vive l’autore, sono stati e saranno oggetto di incontri nelle scuole.

Si possono trovare anche nelle cartolibrerie di Tavernelle, i proventi delle offerte sono andati e andranno per Progetti delle scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo di Panicale-Piegaro-Paciano.

A conclusione del già ricco pomeriggio la gradita visita guidata al Museo di Storia Naturale e del Territorio.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace a Città della Pieve

Il 6 aprile è stata proclamata, dall’Assemblea Generale dell’ONU con la risoluzione 67/296 del 2013, la Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, in memoria della data di inizio dei primi Giochi Olimpici dell’era moderna che si sono svolti ad Atene nel 1896.

Lo sport, quindi, come strumento di pace e legame tra i popoli, per garantire a tutti i diritti umani e uno sviluppo sostenibile. Come tale dunque lo sport ha il potere di cambiare il mondo.  

Il 6 aprile quindi giornata dedicata alla bellezza della disciplina sportiva, non solo come strumento di allenamento, ma come guida al cambiamento sociale per lo sviluppo della collettività e per promuovere la pace e l’uguaglianza tra individui anche molto diversi tra loro.

Il Dipartimento dello Sport Italiano, a commemorazione di questa Giornata, per sottolineare i valori della disciplina sportiva in grado di accrescere la voglia di fare squadra, ma anche di rapportarsi verso gli altri con lealtà e rispetto per poi trasferire questi preziosi insegnamenti anche nella bellezza della vita quotidiana, ci consegna queste parole: “Lo sport è un potente strumento, capace di promuovere l’integrazione sociale e lo sviluppo economico in contesti geografici, culturali e politici diversi, nonché di diffondere ideali e valori fondamentali come pace, fraternità, solidarietà, non-violenza, tolleranza e giustizia”.

Quest’anno anche a Città della Pieve si celebrerà la Giornata, su sollecitazione della USLUmbria1 e del Cesvol Umbria, infatti il Gruppo Ecologista “Il Riccio” e A.L.I.Ce. hanno organizzato due iniziative con il Patrocinio del Comune:

– Il “Riccio” guiderà un’escursione gratuita alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli risalente al XIII secolo, partenza alle ore 9.00 da piazza Matteotti di fronte alla Rocca, da qui scendendo per via Roma si prenderà la strada del Cavacchione fino alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli, dove è in programma una visita guidata con descrizione degli affreschi presenti al suo interno;

– A.L.I.Ce. organizza all’ingresso della Rocca, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, la Misurazione gratuita della Pressione con Rilevazione della Fibrillazione Atriale, al contempo distribuirà materiale informativo sulla prevenzione e sulle attività dell’Associazione. La cittadinanza è invitata a partecipare.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” ringrazia Città della Pieve per la Giornata dello scorso 21 marzo

Questo è il terzo anno che Città della Pieve ricorda le vittime innocenti di mafia: il primo,  21 marzo del 2023, per volere del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, l’impegno del Gruppo Ecologista “Il Riccio” ed il coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale, è stato piantato, nel giardino sotto la Rocca, un ulivo a memoria dei caduti innocenti per mano delle  mafie; anno scorso, dopo la riflessione all’albero di LIBERA, gli studenti del Comprensivo “Vannucci”, quelli dell’Istituto di Istruzione Superiore di Secondo Grado “Italo Calvino”, le Istituzioni militari, civili, religiose, scolastiche e varie Associazioni di volontariato pievese, in piazza Unità d’Italia, hanno letto i 1081 nomi delle vittime innocenti di mafia. Quest’anno si è aggiunta la marcia silente, composta dai bambini del terzo anno dell’Infanzia, della Primaria di Città della Pieve e dalle classi quinte della Primaria di Moiano e di Po’ Bandino, dagli studenti della Secondaria di Primo Grado, da Associazioni pievesi, dall’Amministrazione Comunale, da cittadini, che partendo da Piazza Unità d’Italia ha attraversato il centro storico della cittadina, si è fermata all’ulivo di LIBERA ed è tornata al punto di partenza. Un serpentone variopinto arricchito dai lavori di alunni e studenti, frutto di approfondimenti svolti in classe.

In Piazza Unità d’Italia si è aggiunto l’Istituto “Calvino”, altre Associazioni e Istituzioni pievesi, per la lettura dei 1101 nomi, venti in più rispetto allo scorso anno. La lettura aperta e chiusa dal Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, è stata intervallata dall’esecuzione magistrale di brani musicali della sezione Musicale del “Vannucci” e da uno dei gruppi vocali del Musicale del “Calvino”.  Ha concluso la manifestazione l’emozionante brano “Il lamento della terra”, musica, canto, danza, composto dal professore di musica Massimo Santostefano con gli alunni delle prime e seconde della Secondaria di Primo Grado del Comprensivo “Vannucci”. Il brano parteciperà al Concorso Musicale Internazionale “Paolo Barrasso” a Caramanico Terme, Pescara. Anche alcuni solisti, sempre del “Vannucci”, che si sono alternati in brani musicali, parteciperanno a Concorsi Nazionali. A tutti un grande augurio.

Le classi del “Calvino”, subito prima della lettura dei nomi, hanno effettuato laboratori che hanno portato gli studenti  a riflettere sulle vittime che sarebbero poi andati a leggere.

Per chi volesse seguire la mattinata dedicata a LIBERA forniamo il link della diretta, ad opera di Ettore Serpico, infaticabile cronista degli eventi cittadini: ‘https://www.facebook.com/groups/294994577372233/permalink/2573309546207380/?rdid=8Dos1BpAb4S4kvox#’,

ma anche quello di Facebook del Comune che riporta suggestive immagine della marcia dall’alto: https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=1083575600475161&id=100064681929634&rdid=lZvo3V4KKrsjGIwV#

Si ringraziano le Istituzioni,  gli studenti, le Associazioni, che oltre al Gruppo Ecologista “Il Riccio”,  hanno letto i nomi: Dirigenti scolastici, Amministrazione Comunale, Carabinieri, Carabinieri in congedo, Articolo 21, Misericordia, Donne “La Rosa”, Libuni, A.L.I.Ce., AVIS, ArciNote.

Le proposte per il 21 marzo scorso sono però iniziate con l’appuntamento al Giardino comunitario dei Frutti riTROVAti per la Giornata Internazionale delle Foreste e dei Boschi. Qui, alla presenza del C.C.R.R., dei bambini del secondo anno della Scuola dell’Infanzia e degli alunni delle classi I A, I B e II A della Scuola Primaria “Pietro Vannucci” di Città della Pieve, è stato messo a dimora un ulivo, dono del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, che è andato ad arricchire il patrimonio del Giardino dei Frutti riTROVAti, costituito ormai da una sessantina di piante da frutto. È stato un momento significativo per riflettere sull’importanza delle foreste per il nostro pianeta: non solo nella fornitura di legname e prodotti non legnosi come frutti di bosco, funghi, resine, ma anche nella fornitura di servizi ecosistemici quali controllo dell’erosione, conservazione della biodiversità, regolazione del clima e nel fornire mezzi di sussistenza a centinaia di milioni di persone con il loro ruolo cruciale nella sicurezza alimentare e nella nutrizione.

Il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, come ormai consuetudine, ha voluto ricordare il ruolo fondamentale della giornata e dell’albero in particolare.  Parchi e giardini, come questo, hanno esordito, contribuiscono al nostro benessere fisico e psicologico, aiutano a ridurre lo stress e migliorano l’umore; passare il tempo nella natura favorisce il rilassamento e diminuisce l’ansia, le aree verdi sono, tra l’altro, spazi per l’attività fisica, importante per la salute. Gli alberi hanno inoltre un ruolo essenziale nella lotta contro il cambiamento climatico: assorbono il carbonio presente nell’atmosfera, riducono i gas serra, contrastano il riscaldamento globale. Le loro radici stabilizzano il terreno e quindi ne prevengono l’erosione causata da piogge e vento, la loro presenza è infatti particolarmente importante in aree vulnerabili, dove la perdita di suolo può comprometterne la stabilità, in quanto ne proteggono l’integrità riducendo il rischio di frane. Una riflessione che sicuramente, soprattutto i più piccoli, riporteranno a casa coinvolgendo lo spesso distratto mondo degli adulti.  

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

È ripresa la collaborazione tra A.L.I.Ce. di Città della Pieve e l’Associazione No al Melanoma

Il 22 marzo presso il Centro per le Attività di Prevenzione e di Consulenza di via Vittorio Veneto 6 a Città della Pieve, l’Associazione No al Melanoma, in collaborazione con A.L.I.Ce. della città del Perugino, ha effettuato un’intera giornata di prevenzione gratuita al melanoma. I dermatologi  volontari dell’Associazione dott. ri Stefano Borgognoni e Stefano Caraffini che ha sostituito il dott. Gian Marco Tomassini impossibilitato per sopraggiunti  impegni, le dott. sse Laura Brunelli e Elisa Cecchini hanno effettuato ben 145 visite di mappatura nevi, tra cui vari bambini.

I medici hanno naturalmente ricordato ai pazienti anche l’importanza di corretti stili di vita inerenti la tematica e di valide pratiche tendenti alla prevenzione.

Nel sottolineare la grande professionalità, la disponibilità, lo spirito di sacrificio dimostrati dai dermatologi intervenuti, A.L.I.Ce. li ringrazia sentitamente anche a nome dei numerosi cittadini che hanno usufruito del servizio e che hanno mostrato riconoscenza e plauso per l’iniziativa.

La visita del Sindaco ad omaggiare l’Associazione No al Melanoma per il servizio offerto ai cittadini pievesi e non solo, ha sottolineato l’importanza che l’Amministrazione riserva alla  prevenzione e  alla salute della popolazione.

Visto il successo della manifestazione e l’importanza della prevenzione anche in questa forma di tumore,  in accordo con l’Associazione No al Melanoma si è stabilito di rendere annuale questo tipo di prevenzione.

Il melanoma è tumore maligno aggressivo della cute, ma anche delle mucose, delle meningi e dell’occhio.
Sulla pelle appare come una “macchia” spesso asimmetrica, con bordi irregolari, di colorito variabile, generalmente molto scuro o nero, poco uniforme, di grandezza diversa e tendente all’accrescimento. Il tasso di frequenza è in netto e preoccupante aumento in tutto il mondo; in Italia si stima che ogni anno vengano diagnosticati oltre 14.000 nuovi casi.

La sua frequenza cresce con l’età, ma non risparmia purtroppo le età giovanili: il melanoma è al terzo posto per numero di nuovi casi nella fascia di età da 0 a 44 anni e il 20% dei pazienti che si ammalano ha fra i 15 e 39 anni. Quindi, per quanto questo tumore risulti molto raro nel bambino,è fondamentale iniziare un percorso di educazione e di prevenzione fin dall’infanzia.

Ne consegue che, in una stima di perdita di anni di vita potenziale, il melanoma è preceduto soltanto dalle neoplasie ematopoietiche: leucemie e linfomi. Fortunatamente la consapevolezza del melanoma è aumentata a livello mondiale grazie alle estese campagne di prevenzione con un aumento delle diagnosi in fase precoce. Grazie a ciò ed ai continui progressi della scienza, oggi la mortalità per melanoma è scesa globalmente intorno all’11%, contro il 60% di pazienti con melanoma che moriva della malattia negli anni ’60.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento

A Città della Pieve un evento presenta il Sito del Museo di Storia Naturale e del Territorio e il libro ”Continuano le eco-avventure di RIChI e CLOe

Il Gruppo Ecologista “Il Riccio” con il Patrocinio del Comune di Città della Pieve, in collaborazione con Ecomuseo del Paesaggio Orvietano, Musei in Rete per il Territorio, Biblioteca “Francesco Melosio” e Cesvol di Perugia organizza un incontro, mercoledì 26 marzo alle ore 17.00 alla Sala Grande, Piano Nobile di Palazzo Corgna a Città della Pieve, per presentare il Sito del Museo di Storia Naturale e del Territorio, la cui sede è attigua alla Sala Grande, realizzato con il contributo della Regione Umbria e del Comune di Città della Pieve.

Congiuntamente verrà presentato anche il libro per ragazzi “Continuano le eco-avventure di RIChI e CLOe” di Yuri Bosetti e Sarah Tress, che, come si evince dal titolo, è il proseguo del libro “Le eco-avventure di RIChI e CLOe” di Yuri Bosetti e Cristiana Sarchioni. I testi, editi dall’editoria sociale del Cesvol Umbria di Perugia, sono parte del Progetto “Invito a pubblicare – raccolta di idee e contenuti” a cui ha partecipato il Gruppo Ecologista “Il Riccio”.

Dopo i saluti da parte del Sindaco di Città della Pieve, il Sito, ricco e variegato, sarà presentato da Andrea Torre di Disegno Web e dal fotografo Paolo Zuchegna che lo hanno realizzato con il fattivo contributo, in termini di contenuti, da parte del Gruppo Ecologista “Il Riccio”, che gestisce il Museo per conto dell’Amministrazione Comunale.

A presentare il libro sarà invece Ivonne Fuschiotto, del Gruppo Ecologista “Il Riccio”, insieme all’autore Yuri Bosetti.

Alla fine della manifestazione è prevista la visita guidata al Museo di Storia Naturale e del Territorio, arricchito con una interessante presentazione video, realizzata in collaborazione con il Consorzio per la Bonifica della Val di Chiana Romana e Val di Paglia, sull’evoluzione storico-ambientale della Val di Chiana Romana. La presentazione, che rimarrà stabilmente negli spazi espositivi del museo, offre una panoramica sul territorio di bonifica ed aiuta a comprenderne le specificità.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

Categorie: Senza categoria | Lascia un commento